Alimentazione e Tumori
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Uno dei temi più dibattuti negli ultimi anni riguardo l'alimentazione è stato il legame che intercorre tra alimentazione e cancerogenesi. Cerchiamo di approfondire questo argomento semplificando il più possibile i concetti.

Il cancro o tumore è una condizione patologica che insorge per una serie di fattori e si dice quindi multifattoriale. Questo già ci fa capire che capirne i motivi per cui insorge e scegliere poi la cura più efficace può essere molto difficile oltre a creare confusione per i non addetti ai lavori. Dire che il cancro sia dovuto ad un'alimentazione scorretta è probabilmente sbagliato ma vediamo come i due temi siano legati tra loro.

La cellula cancerosa oltre ad acquisire la capacità di replicarsi velocemente, di invadere i tessuti, di creare metastasi e di crearsi una rete di vasi sanguigni tutta per sè, ha anche la capacità e la necessità di nutrirsi di glucosio. La cellula cancerosa ha un'avidità per il glucosio 20 volte superiore ad una qualsiasi cellula umana. Normalmente, nei tessuti sani, il glucosio viene elaborato e scisso in 2 molecole di piruvato che poi in condizioni di aerobiosi vengono ossidate a CO2 per dare una resa totale di 38 ATP (l'energia cellulare). Questo avviene grazie a due processi principali: la glicolisi e il ciclo di Krebs. Nelle cellule tumorali, la condizione di ipossia (carenza di Ossigeno) le costringe a demolire il glucosio per avere piruvato tramite la glicolisi e successivamente fermentarlo in acido lattico tramite la fermentazione lattica (con una resa di soli 2 ATP).. L'accumulo di acido lattico nei tessuti porta alla classica acidosi metabolica di cui si parla tanto quando si discute di tumori, dalla quale è nata poi la "miracolosa" dieta basificante con limone e bicarbonato.

Alla luce di quanto detto si può concludere che, una dieta ricca di zuccheri non è certo la causa dell'insorgere dei tumori ma quel che si può dedurre è che una volta appurata la presenza del tumore è necessario seguire una terapia mirata con farmaci antitumorali ed associarla a una dieta specifica povera di zuccheri. Alcuni autori ritengono che una dieta appropriata sia priva di zuccheri semplici, comunque povera di zuccheri complessi (solo legumi come fonte di carboidrati) e principalmente composta da alimenti a basso Indice e Carico Glicemico. Questo, per quanto detto sopra e anche perchè l'innalzamento della glicemia fa sì che le cellule tumorali esprimano i trasportatori del glucosio sulla propria membrana con un'efficienza maggiore rispetto alle cellule normali. Importante notare invece che subito prima della terapia antitumorale è bene fare un pasto glucidico per far si che le cellule malate nell'intento di incamerare più glucosio possibile accumulino anche una buona dosa di farmaco antitumorale.

Per approfondire quest'argomento puoi scrivermi a nutrizionista@ginofelici.it oppure puoi venire a trovarmi nei miei studi:

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