Intermittent Fasting
image

Il digiuno intermittente o Intermittent Fasting è una tecnica alimentare usata per lo più nelle fasi di dimagrimento e definizione muscolare che prevede una suddivisione della giornata in un periodo in cui si mangia e un periodo di digiuno. I nostri geni si sono evoluti nell'arco di milioni di anni e sono stati selezionati per sovravvivere nei periodi in cui c'erano periodi in cui si mangiava (dopo la caccia ad esempio) seguiti da periodi di digiuno, più o meno lungo

I vantaggi spesso associati a questo tipo di tecnica alimentare sono molteplici:

  • riduzione della pressione sanguigna

  • riduzione delle LDL ("colesterolo cattivo") e più in generale dei lipidi plasmatici

  • riduzione dell'infiammazione

  • riduzione dello stress ossidativo

Inoltre altri vantaggi associati all'IF sono:

  • perdita di massa grassa

  • rilascio del GH (ormone della crescita con attività lipolitica)

  • aumento del turnover cellulare (autofagocitosi)

  • aumento del metabolismo

Tutta questa serie di vantaggi porta, in definitiva, a un miglioramento della sensibilità insulinica data dalla perdita di grasso (specie se addominale) e a un miglior controllo del senso della fame. I protocolli utilizzati in tale ambito sono diversi e variano in base al numero di giorni settimaneli in cui si osserva il digiuno e in base alle ore di digiuno nella singola giornata. Esistono protocolli in cui si eseguono 2 digiuni settimanali e protocolli con 7 digiuni settimanali. La durata (in ore) può cambiare notevolmente in base all'approccio terapeutico.

Si posso avere piani alimentari con:

  • 12 ore di digiuno e 12 in cui si mangia

  • 14 ore di digiuno e 10 in cui si mangia

  • 16 ore di digiuno e 8 in cui si mangia

  • 20 ore di digiuno e 4 in cui si mangia (esempio la warrior diet)

Il consiglio è di intraprendere l'IF sotto il controllo di un nutrizionista o di un dietologo a seguito di una visita nutrizionale accurata. La fase iniziale è sicuramente la più dura e il fisico avrà bisogno di almeno un paio di settimane per potersi abituare. Questo è un approccio che molte volte è utilizzato per quelle persone che pensano di avere un metabolismo bloccato o un metabolismo lento.